Formare non significa solo trasferire concetti ma aiutare la persona in un percorso di conoscenza, consapevolezza e cambiamento. In particolare, nella formazione manageriale, opero un vero e proprio percorso di management development lavorando sui tratti della personalità, sulle qualità soggettive, sulle capacità e le attitudini:
- intrapersonali (creatività, proattività, predisposizione al comando, propensione al rischio, gestione dello stress, propensione al cambiamento, autostima e autoefficacia),
- interpersonali (capacità di comunicazione, di gestione dei conflitti, leadership, gestione e motivazione delle singole professionalità e dei team),
- trasversali (di natura cognitiva, metacognitiva e organizzativa, problem solving, crisis management ecc.).
Tutta l’offerta formativa può essere inserita in questa classificazione, e parte dai presupposti formativi dell’andragogia, si basa sulla “formazione esperienziale” (action learning e role playing) e sul Mental Coaching.
Il Metodo
Formare adulti (andragogia) significa approcciare in modo diverso la formazione.
In particolare il metodo passa per:
– la valorizzazione delle esperienze professionali e culturali,
– la trasferibilità di quanto appreso al contesto lavorativo,
– la centralità dell’allievo rispetto a quella del docente,
– la focalizzazione della spinta motivazionale sul piano personale e professionale,
– il metodo didattico induttivo e deduttivo.
La “formazione esperienziale”, basata sui metodi dell’action learning e del role playing, permette di ridurre la teoria all’essenziale e di lasciare spazio alla pratica, ai test, alla prova sul campo nell’affrontare situazioni d’azienda, problemi, crisi, pubblico, giornalisti, telecamere, clienti, dipendenti, responsabili o “riporti”, team di lavoro, candidati.
Infine, l’apporto del mentalismo (inteso come Mental Coaching) nel processo formativo permette di progettare e gestire un ambiente fisico ma soprattutto uno “spazio mentale” nel quale le persone possono interagire liberamente e condividere esperienze cognitive, emotive e fisiche correlate all’apprendimento di conoscenze, capacità e atteggiamenti utili per il miglioramento delle prestazioni lavorative.
Questo approccio e questo metodo garantiscono:
- elevato mantenimento della soglia di attenzione e quindi di superare di almeno il 30% la durata media di ciascuna sessione formativa;
- alta percentuale di concetti appresi durante il corso;
- sviluppo di reali percorsi di apprendimento rivolto al cambiamento e al miglioramento;
- possibilità di modulare e ritagliare i corsi in base alla tipologia di allievi che saranno destinatari della formazione.
La progettazione e la costruzione dei Corsi
Definisco il mio approccio alle esigenze formative “formazione consulenziale” o “consulenza formativa“.
Non si tratta di un gioco di parole, bensì di una precisa filosofia di approccio al Cliente che parte da alcuni punti fermi:
- Analisi dei fabbisogni formativi (e accompagnamento nel trovare il migliore percorso didattico per affrontarli)
- Analisi e definizione delle persone chiamate in aula a formarsi (personalità, tipologia, esperienza, ruolo)
- Definizione degli obiettivi da raggiungere in termini di cambiamento e miglioramento delle persone, delle strutture e dei team di lavoro
- Redazione di un report finale dell’attività svolta, con precise indicazioni delle criticità e, ove richiesto, delle precise indicazioni dei tratti distintivi, caratteriali e di potenzialità di crescita delle persone formate.
Il Team
Per offrire il migliore risultato possibile in funzione degli obiettivi, ho creato un team di formazione (attivabile a richiesta), costituito da esperti di comunicazione, marketing, vendite, nonché giornalisti, coach ed esperti di vari settori specifici (psicologi e psicoterapeuti, illusionisti, maestri di scacchi, attori teatrali): professionisti referenziati e riconosciuti con elevata seniority.
Note
Ogni corso formativo è corredato da dispense e da una bibliografia ragionata per successivi approfondimenti personali.
Ogni corso o intervento di coaching è completamente scalabile e personalizzabile in funzione delle esigenze, per ottenere la migliore soluzione in termini di argomenti, budget e risultati attesi.
Formazione Finanziata con Fondi Paritetici
Grazie alla collaborazione con alcune Società specializzate nella formazione finanziata, tramite Fondi Paritetici Interprofessionali (Fondimpresa, Formazienda, Fonditalia, Fon.Ar.Com, Fondartigianato, for.te) è possibile finanziare la formazione per i dipendenti in modo molto
semplice e sicuro. I Fondi Paritetici Interprofessionali finanziano, infatti, piani formativi aziendali, settoriali e territoriali, che le imprese in forma singola o associata decidono di realizzare per i propri dipendenti. Oltre a finanziare i piani formativi aziendali, settoriali e territoriali, i Fondi Interprofessionali possono finanziare anche piani formativi individuali, nonché ulteriori attività propedeutiche o comunque connesse alle iniziative formative.